Valigeria Ambrosetti è un negozio con una storia di stile lunga 90 anni.

Proprio così, tutto ha avuto inizio nel 1930, quando all’età di 44 anni, Emma Gottardi apre un negozio a Varese in via Gaetano Donizetti n.11 (l’attuale via Giuseppe Mazzini n.6) per la fabbricazione e il commercio al minuto di borse per la spesa.

Emma, trasferitasi a Varese nel 1910, ha sposato Enrico Ambrosetti e dalla loro unione, nel 1913, è nato Giancarlo.

Più avanti, con il figlio ormai diciassettenne, Emma può dedicarsi pienamente alla produzione artigianale di borse.

Cuce a macchina, nel retro del negozio, pezzi di pelli provenienti da scarti di lavorazione e realizza robuste borse di foggia triangolare, vendute poi al minuto assieme a ombrelli e ad altri prodotti di pelletteria.

Il locale, in affitto, è piccolo e ha solamente due vetrine, ma è situato al centro di una zona commercialmente interessante servita da una linea tramviaria.

La via, infatti, è molto frequentata sia per via della fiera del bestiame che si teneva ogni lunedì in piazza (l’attuale Piazza Repubblica), sia per la presenza d’importanti calzaturifici, i cui operai effettuano gli acquisti durante la pausa lavorativa, affollando così il negozio a mezzogiorno.

Erano altri tempi e il negozio effettuava un orario di apertura alla clientela molto particolare, si lavorava tantissimo durante l’orario di quella che oggi chiamiamo comunemente “pausa pranzo“.

Il conflitto

Durante la Seconda guerra mondiale, nel 1942, Giancarlo sposa Ines Marinelli.

A conclusione del conflitto, Giancarlo segue per qualche anno la sua inclinazione sportiva giocando in serie A nel Varese Calcio, ma la morte del padre nel 1946 e le necessità della famiglia lo portano a dedicarsi interamente al lavoro in negozio, insieme alla moglie Ines.

Di quei tempi Giancarlo ricorda la spensieratezza con cui tornava a casa dopo gli allenamenti.

Il Varese Calcio era una squadra cadetta nella serie A italiana e quindi molto seguita in città. Lui ebbe l’intuizione di percorrere a piedi il tragitto dall’Ippodromo (sede delle partite casalinghe) al negozio e successivamente a casa, trasportando in una borsa di cotone fatta a mano dalla mamma i suoi scarpini da calcio.

Un modo per pubblicizzare il prodotto per le vie di Varese.

Fabbrica di valigie e negozio

Nel 1950 Giancarlo apre poco distante dal negozio una fabbrica di valigie di fibra: prodotti semplici, ma molto richiesti in un Paese investito da forti flussi migratori.

Nel dopoguerra, infatti, sono tanti gli italiani che abbandonano lo Stivale per recarsi all’estero in cerca di lavoro e fortuna.

Ora il negozio, affidato all’intero nucleo familiare (Emma, Giancarlo e Ines) attraversa un periodo florido e focalizza l’attività sul commercio di borsette e oggetti di moda.

Nel 1944 dall’unione di Giancarlo e Ines, nasce Lorenzo.
Negli anni, il giovane Ambrosetti trova nel negozio un punto di riferimento: frequenta le scuole nel centro di Varese e, al termine delle lezioni, si reca in bottega dove trascorre il pomeriggio.

Gli anni d’oro della Valigeria Ambrosetti!

Giancarlo, dal canto suo, è assorbito dalla fervente attività del laboratorio che assume dimensioni di un certo peso e dà lavoro a venti operai.

Diplomatosi in ragioneria nel 1964, Lorenzo è subito coinvolto nelle attività di famiglia, come il laboratorio e il negozio, ma il 1967 rappresenta un anno di svolta.

L’attività di laboratorio avviata da Giancarlo è a un bivio! Occorre decidere se svilupparla profondendovi nuove energie, cavalcando le trasformazioni tecnologiche introdotte nel settore dall’arrivo di nuovi brands emergenti come Samsonite, Roncato, Bric’s, oppure se abbandonarla.

L’interesse di Lorenzo è orientato al negozio, le risorse umane su cui l’azienda familiare Ambrosetti può contare sono già sovraccaricate per cui Giancarlo, in precarie condizioni di salute, decide alla fine dell’anno di chiudere il laboratorio.

Parallelamente si presenta l’opportunità di acquistare la proprietà dei muri del negozio e, oltre ad effettuare una ristrutturazione, Emma inserisce il nipote Lorenzo come socio, creando così la Valigeria Ambrosetti Srl.

La terza generazione porta nuove idee

Gli anni dal 1970 al 1986 costituiscono un periodo di intenso sviluppo per il negozio.

Nel 1986 vengono rilevate le due botteghe confinanti e l’area commerciale del negozio raddoppia rendendo necessario un consistente rinnovo. Lorenzo e Maria, la moglie, riempiono le vetrine con le creazioni più richieste di diverse importanti aziende di pelletteria.

Lo spazio occupato è ora di 190 mq.

Dei tre figli di Lorenzo, solo Paolo si indirizza all’attività commerciale e quando nel 2008 nasce la possibilità di un nuovo rinnovo delle mura, con un concept moderno e accattivante, è proprio lui che se ne occupa in prima persona diventando il punto di riferimento.

Paolo è profondamente convinto che solo il connubio tra passione per la propria attività e innovazione costante sia la carta vincente nel mondo del commercio, quel sottile fil rouge tra passato, presente e futuro della Valigeria Ambrosetti.

Dalle borse fatte a mano della nonna Emma nel 1930 al grande fermento modaiolo di questi ultimi decenni il passo è breve e gli Ambrosetti hanno sempre cercato di affrontare l’evoluzione del mercato con slancio e passione per il proprio mestiere.

Il primo riconoscimento

L’attività è stata tramandata di padre in figlio ed è stata recentemente inserita nell’archivio di imprese storiche della Camera di Commercio.

Non solo: nel dicembre 2019 ha ricevuto presso il Palazzo della Regione Lombardia il prestigioso riconoscimento di NEGOZIO STORICO.

Nel 2008 Paolo – la terza generazione – è diventato store manager e ha dato un radicale cambiamento di rotta alla tradizionale e ormai obsoleta immagine della Valigeria tramutandola in un vero e proprio punto di riferimento per i varesini (e non) in cerca di eventi, innovazione e modernità.

Lo staff è giovane, qualificato e desideroso di fornire ai clienti un’esperienza di acquisto sempre nuova, soddisfacente, concreta, arricchita da un rapporto umano che cresce nel tempo.

Le borse “Limited Edition” della Valigeria Ambrosetti

Il vero core business del negozio è la borsa, non più intesa come contenitore, ma come vero accessorio distintivo che caratterizza l’outfit di ogni donna.

E’ lei la regina delle ampie e curatissime vetrine, la protagonista di eventi ad hoc, presentazioni, feste, sfilate e, ovviamente, star sulle pagine social del negozio.

Le borse vendute in Valigeria Ambrosetti appartengono a diversi brand del momento: Alviero Martini 1^ Classe, Orciani, Borbonese, Mandarina Duck, ecc.

Le clienti scelgono il negozio per la cortesia e professionalità degli “Ambro” e delle commesse, spesso si lasciano consigliare ed è facile vederle uscire dal negozio indossando una borsa della collezione “Limited Edition 90”: borse in pelle Made in Italy create per festeggiare i 90 anni del negozio e che tutt’ora riscuotono grande successo.

Non viene trascurata però, l’altra parte del mondo!

Valigeria Ambrosetti è diventato un punto di riferimento anche per gli accessori maschili: attraverso una continua ricerca di stili, brands e tendenze, in negozio è possibile acquistare una vasta gamma di articoli, dai trolley alle cartelle e agli zaini da lavoro, dai portafogli alle cinture, che rispondono alle svariate esigenze dell’uomo di oggi.

Valigeria Ambrosetti 2.0: un negozio digitale

La decisione di promuovere l’attività in rete è avvenuta nel 2009, dopo una radicale ristrutturazione degli arredi e degli impianti del negozio.

Era giunto il momento di prendere un’altra importante decisione.

Meglio rimanere con un look classico di pelletteria come i genitori di Paolo avevano sempre voluto, o provare a evolversi rischiando tutto?

“Il focus del retail di oggi deve essere l’innovazione”

La chiave della svolta è l’utilizzo del web: lo sviluppo del sito ufficiale e i social networks sono diventati necessari per far conoscere il nuovo mood, innovando i tradizionali canali di vendita e l’approccio con la clientela.

Il sito ufficiale, shop online e le pagine social

In rete Paolo e tutto lo staff della Valigeria Ambrosetti si propongono con un sito ufficiale, ma molto ufficioso: una veste professionale ma spigliata, senza prendersi troppo sul serio, trattando anche argomenti non strettamente aderenti alla finalità della vendita.

Essendo un’azienda familiare, il professionale a volte si mescola al privato, ma sempre con delicatezza e discrezione.

Le comunicazioni avvengono in prima persona, dando sempre del “tu” in maniera garbata, rispondendo nel più breve tempo possibile a qualsiasi mail o domanda fatta attraverso il blog o le pagine social, anche nei giorni festivi.

“Viaggiamo sempre con lo smartphone in tasca e siamo pronti a qualsiasi evenienza”

Valigeria Ambrosetti è un sito, tante pagine social, un canale podcast e anche una APP.

L’utilizzo costante di Facebook, Twitter, Instagram, YouTube, ma anche Spreaker, Pinterest, Linkedin, ha permesso al negozio di acquisire una clientela fidelizzata e un’immagine autorevole nel settore della valigeria e pelletteria in tutta Italia.

Tant’è che spesso Valigeria Ambrosetti viene considerata case-history di successo e presa ad esempio in vari workshop a tema innovazione del commercio in tutta Italia.

Paolo è stato anche docente della scuola “E.Fermi” di Castellanza per una lezione di marketing agli studenti e ospite di una puntata in diretta di “Mi Manda Rai Tre” per parlare di valigie e viaggi.

Tutte le pagine social della Valigeria Ambrosetti sono molto apprezzate:

  • con il BLOG vengono comunicati l’arrivo delle nuove collezioni, la promozione di un determinato prodotto e utili consigli (ad esempio come pulire una determinata borsa o impostare la combinazione di una valigia).
  • Sul canale YouTube è possibile vedere i video tutorial, piccole sit-com e lo storytelling su tutti i prodotti.
  • Nella pagina Facebook e Instagram sono presenti video, foto e post non solo di prodotti, ma anche di vita vissuta in negozio.

Il punto di forza della Valigeria Ambrosetti in rete è l’empatia e la professionalità che tutti in negozio cercano di conferire lavorando al meglio.

Un nuovo riconoscimento e la mission

Grazie a tutte queste attività, Paolo Ambrosetti è stato premiato come Giovane Imprenditore dell’anno 2014.

Paolo, sua moglie Michela che l’affianca nella gestione delle attività web e tutto lo staff sono persone positive, con il coraggio di rivoluzionare la propria azienda e, soprattutto, guardare le cose con occhi nuovi!

Una storia di stile lunga 90 anni!

Ieri la famiglia Ambrosetti ha gettato le basi del domani e continua a consolidarle oggi, giorno per giorno, instancabilmente!

Una manciata di anni fa non immaginavano certo che sarebbero stati in grado di sviluppare un sito, curare un blog, seguire un e-commerce, avere una app, fare podcast ed essere presenti su ben 7 social networks, ma ora sanno che un passo dopo l’altro possono farcela!

L’unico modo possibile di prepararsi al domani é fare bene oggi quel che va fatto. [Daniel Carnegie]

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Valigeria Ambrosetti
via G. Mazzini, 6
21100 Varese
www.valigeriaambrosetti.it
T. +39 0332 281206
M. [email protected]

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