In principio per me fu solo Whatsapp: quasi mi vergogno a dirlo oggi, ma l’ultimo acquisto di Mr Facebook mi sembrava l’unica applicazione degna di essere scaricata. Per tutto il resto, “che perdita di tempo!”, pensavo. Poi il Tecnologico di Casa ha iniziato a dosare gli spaghetti appoggiandoli sullo smartphone, la Nonna ha abbandonato Il Cucchiaio d’Argento per la App di Giallozafferano e io sono diventata un’”Insta-girl”…

Ora il mio Samsung è un tripudio di icone: dalla seria Social Media Week (che ormai è passata, ma fa molto donnaincarriera lasciarla lì) ad Amazon (nel caso proprio proprio avessi un bisogno irrefrenabile di shopping). Senza contare le versioni smart dei social network (mai provato un tocco di Pinterest per tirarvi su il morale?).

Utilità, ma anche leggerezza sul telefono: per tutti i gusti, applicazioni glam non mancano e rifarsi il look – almeno virtualmente 😉 – seguendo i consigli di Carla Gozzi o Clio Zammatteo, non è poi così difficile.

unnamedDa patita delle cose belle, stamattina ho scaricato AmbroStore, la App di Valigeria Ambrosetti, un po’ perché in questa stagione (#voglissimadiprimavera) mi piace regalarmi un tuffo nei colori vivaci delle nuove collezioni, un po’ perché apprezzo enormemente la creatività, la voglia di fare e lo sguardo al futuro tutto made in Varese.

Di che si tratta? Un’elegante vetrina (in perfetto stile Paolo Ambrosetti) in formato App: news, promozioni, sconti e tutta l’aria di promettere sorprese (se si chiama Store, un motivo ci sarà!). L’applicazione è snella, funziona (e non crediate sia una banalità!): ottima per chi adora rifarsi gli occhi con le novità della moda anche sprofondando “impigiamato” nel divano davanti alla TV. Manca forse un pizzico di interattività e, sicuramente… una stampante 3D per avere subito a casa la Amelie di Liu Jo ;-). Valigeria Ambrosetti, vogliamo mettercela?

Per me, promossa! Voi che ne dite? Vi piacciono le App?

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