Dicembre 2023: sembra non esserci pace per il brand di borse Gherardini, ecco cosa è successo.

Si apre un nuovo capitolo dell’affaire Gherardini: le amanti dello storico marchio di borse seguono con trepidazione lo sviluppo degli eventi nella speranza di poterne acquistare una, almeno per l’ultima volta.

Gli articoli sul nostro BLOG dedicati al fallimento e nuova acquisizione del brand famoso nel mondo per le leggerissime borse “Softyhanno destato un forte interesse e provocato un enorme flusso di commenti.

Si tratta per lo più di domande su quando torneranno in vendita le borse, ormai lontane dagli scaffali della Valigeria Ambrosetti (e dalla distribuzione italiana) dai primi mesi del 2023.

 

Borse Gherardini, le tappe sfortunate di una storia centenaria

Il brand Gherardini è uno dei più longevi della storia italiana!

Nasce a Firenze nel 1885 e si impone subito come marchio di eccellenza artigiana nella produzione di borse e accessori in pelle.

Da una piccola via del centro di Firenze si diffonde ben presto in tutto il mondo affermandosi nei migliori negozi e proponendo borse con dettagli esclusivi e unici.

Un esempio? La linea di borse “Softy“!

Nel 1970, infatti, nell’ambito della produzione di nuovi materiali dovuta alla moda di quegli anni in cui si sperimentavano idee innovative in ogni campo, l’evento più rilevante nel mondo della moda è la nascita del tessuto “Softy” Gherardini.

Un materiale ultraleggero e resistente, in controtendenza a quello utilizzato solitamente, la pelle. Ebbe un enorme successo tant’è che fra le amanti del brand è ancora il più ricercato!

Negli anni però il successo del marchio Gherardini si contrappone di pari passo a gestioni fallimentari: eccole elencate:

  • 1885-1990 Famiglia Gherardini
  • 1990-2007 Gruppo Biasia
  • 2007-2017 Gruppo Braccialini
  • 2017-2023 Misaki Co Ltd/Pistolesi Pelletterie Srl

 

Finalmente la luce in fondo al tunnel, ma…

Nel 1990, a seguito di difficoltà economiche, i discendenti della famiglia Gherardini cedono la gestione del marchio al Gruppo Biasia e successivamente, per gli stessi motivi, passa nuovamente di proprietà nel 2007 alla famiglia Braccialini.

Il continuo turnover non sembra avere fine. Nel 2017 Gherardini passa in nuove mani: questa volta è il turno di un fondo asiatico, la Misaki Co Ltd che ne detiene tutt’ora i diritti, conferendo però la licenza di produrre le borse al terzista italiano Pelletterie Pistolesi Srl di Scandicci (FI).

Ed è proprio a quest’ultimo che si deve il nuovo boom di borse Gherardini in Italia.

La distribuzione avviene nei migliori negozi dello stivale e le clienti tornano entusiaste negli stessi per scoprire e indossare tutti i nuovi modelli realizzati dalla fabbrica fiorentina.

Ma la favola dura poco, dopo soli 5 anni qualcosa va di nuovo storto e Misaki Co Ltd decide di mettere sul mercato il marchio Gherardini, con buona pace di Pistolesi pelletterie che si trova a non poter più produrne le borse.

Stefano Pistolesi, A.D. dell’omonimo marchio, tenta in tutti i modi di non perdere il nome Gherardini, mettendo sul piatto una cospicua offerta di acquisizione, ma…

 

Pistolesi Pelletterie: ecco il comunicato stampa

Giovedì 14 dicembre 2023 arriva come un fulmine a ciel sereno la comunicazione di Pistolesi Pelletterie Srl: le borse Gherardini della collezione Primavera/Estate 2024 in consegna nei primi giorni dell’anno non saranno prodotte!

Ecco il documento a firma dell’Amministratore Unico dell’azienda Stefano Pistolesi:

Gentile Cliente, facciamo seguito alla Vs. proposta d’ordine relativa agli articoli a marchio Gherardini per la stagione SS24.

Siamo spiacenti di dovervi comunicare che, nostro malgrado, non siamo in grado di confermare l’ordine in questione a seguito di nuove e difformi deliberazioni assunte dal Triunale Osaka lo scorso 30/11/2023 relativamente alla vendita del marchio Gherardini nell’ambito della procedura concorsuale della Misaki Co Ltd.

Contrariamente a quanto già deliberato agli inizi del mese di Agosto 2023, il Tribunale di Osaka ha infine deciso, per motivi in fase di accertamento, di assegnare il marchio Gherardini ad un noto gruppo Giapponese, escludendo conseguentemente la pur migliorativa offerta formulata dalla nostra società.

Pertanto, in mancanza di un titolo giuridico che ci legittimi alla commercializzazione del prodotto Gherardini, ci vediamo costretti a non confermare tutti gli ordini nel frattempo ricveuti.

siamo certi che comprenderete i motivi di questa nostra sofferta decisione, vi ringraziamo per la fiducia in noi riposta per lunghi anni e ci auguriamo che possano nascere a breve nuove opportunità di collaborazione“.

 

Quele futuro per il marchio Gherardini?

I ben informati lasciano aperta, però, una porta al ritorno delle borse Gherardini.

Indiscrezioni confermate dalle parti confermano una riapertura delle trattative fra Misaki Co Ltd e Pistolesi per non lasciare (nuovamente) un marchio storico italiano nel limbo.

Le appassionate del brand ci sperano e sognano che la trattativa abbia finalmente esito positivo per poter indossare nuovamente (e speriamo non per l’ultima volta) una borsa Gherardini.

 

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